Politica

Recovery Fund, Livorno capofila

Le connessioni tra sindaci, presidente della Provincia, tavolo tecnico dell'Università di Pisa e direzione generale del comune capoluogo

Si è parlato di Recovery Fund questa mattina durante un incontro online promosso dal Comune di Livorno che ha coinvolto la maggior parte dei sindaci della provincia. Hanno preso parte all'evento il sindaco di Livorno Luca Salvetti, molti sindaci, oltre alla presidente della Provincia Maria Ida Bessi, al tavolo tecnico per il Recovery Fund dell'Università di Pisa presieduto dal professor Dario e alla direzione generale del Comune di Livorno.

“Nel nostro impegno da amministratori c’è il quotidiano e c’è la strategia di prospettiva, con l’operazione Recovery fund, per questo secondo aspetto, Livorno torna al centro di dinamiche a più ampio respiro – ha detto il sindaco Salvetti - Da due mesi stiamo lavorando per farci trovare pronti con un dossier organico e decine di progetti che serviranno a cogliere la grande occasione dei fondi europei che verranno gestiti dal governo italiano e che per la Toscana ammonteranno a 12 miliardi di euro. 

Un lavoro articolato su tre direttrici quella che unisce il nostro territorio con l’area metropolitana fiorentina su temi culturali e turistici, quella che si basa su l’asse Pisa-Lucca per la mobilità e l’idea del Tram-treno e quella che guarda a tutti i comuni della provincia livornese (che abbiamo nuovamente incontrato stamani in una teleconferenza con più di trenta partecipanti) per i temi ambiente, casa, scuola e interconnessioni. Un lavoro che stiamo portando avanti con i nostri uffici, con la Provincia di Livorno e con la scuola Sant'Anna grazie al ruolo del professor Paolo Dario.

Dopo l’incontro con il ministro Amendola nel settembre scorso l’impegno è stato massimo e il livello di avanzamento del nostro dossier è tra i migliori in Italia. Si tratta di una grande occasione da sfruttare e al di là dei progetti che potranno essere finanziati (ci auguriamo molti) abbiamo la possibilità di fissare e delineare la visione strategica della città e del territorio traguardata al 2030”.