Dipingere le case in legno è un’operazione che va fatta con costanza, affinché la propria abitazione duri a lungo e risulti sempre perfetta. Tuttavia, non tutte le case in legno hanno gli stessi tempi e modi per la fase di riverniciatura.
Infatti, la verniciatura delle case in legno va fatta ogni due-tre o cinque anni a seconda della posizione della struttura: se l’edificio è esposto 365 giorni l’anno alle intemperie, tra cui neve, vento, acqua o sole cocente, molto probabilmente sarà necessario effettuare la fase di verniciatura ogni 2 o 3 anni.
Contrariamente, se la casa in legno è in una posizione ben riparata, allora molto probabilmente potrai verniciarla meno di frequente (ad esempio ogni 5-7 anni).
Detto ciò, andiamo ad analizzare i quattro segreti da conoscere assolutamente prima di mettersi al lavoro.
Quattro segreti per una buona verniciatura
I quattro princiali segreti per una buona verniciatura delle case in legno sono i seguenti:
- Fase di preparazione: prima di iniziare a verniciare, dovrai rimuovere la vecchia vernice presente nei pannelli. Per fare ciò, aiutati con della carta vetrata a grana medio-grossa e, successivamente, con un panno umido per rimuovere la polvere del legno ed eventuali residui rimasti. Una volta che la superficie sarà pronta, potrai passare alla fase successiva;
- Impregnante e vernice: dopo aver fatto il lavoro più grosso, potrai passare alla fase di verniciatura. Per coloro che apprezzano le case in legno al naturale, con la naturale colorazione e le venature del legno, consigliamo di usare dell’impregnante trasparente lucido o opaco (meglio se a base di acqua), altrimenti puoi scegliere una tra le tante vernici per legno (anch’esse, meglio se a base di acqua);
- Scegli i prodotti giusti: prima di applicare qualsiasi impregnante o vernice, assicurati che sia un prodotto di qualità, meglio, appunto, se a base d’acqua. Prediligi prodotti di qualità, anche se richiedono qualche soldo in più, per evitare di dover rifare il lavoro di lì a poco.
Ora che ti abbiamo svelato i primi tre segreti per una buona verniciatura, passiamo al quarto: gli errori da evitare quando si dipingono le case in legno.
Segreti importanti: errori da evitare
Come fare per avere una verniciatura perfetta?
Oltre ad usare solo prodotti appositi di qualità per il legno (quindi, non prodotti universali), soprattutto per quanto riguarda la parte esterna, dovrai adottare un metodo di lavoro efficiente.
Ciò consiste nel:
- Seguire le venature del legno: se le pareti sono realizzate con dei listoni di legno, molto probabilmente dovrai usare il pennello in orizzontale (seguendo la lunghezza del listone);
- Rispetta i tempi: è che le case in legno richiedono qualche attenzione in più rispetto le case in mattoni, ma è essenziale fare ciò per renderle il più longeve possibile. Quindi, non sottovalutare il lavoro ed i tempi di verniciatura, per evitare problemi quali infiltrazioni o muffa;
- Rimuovere correttamente la vecchia vernice: prima di applicare un nuovo strato di vernice o impregnante, accertati che il vecchio strato sia stato rimosso tutto e che non vi siano residui, tantomeno granelli di polvere.
Per evitare di fare lavoro inutilmente, prima di applicare un nuovo strato di vernice o impregnante, prova a spruzzare sul pannello di legno dell’acqua; se questa cola, allora la vernice presente starà ancora facendo il suo lavoro e non sarà giunto il momento di rimuoverla per rimpiazzarla, altrimenti, se l’acqua viene assorbita dal legno, dovrai metterti al lavoro.
Prima di applicare un secondo strato di vernice o impregnante, dovrai attendere 2 o 3 giorni che si asciughi bene la prima mano. Applicare la seconda mano prima che si sia asciugata bene la prima, è un errore comune da non fare, poiché non permetterà alla vernice o all’impregnante di tenere bene né di svolgere correttamente la sua funzione di protezione della casetta.