“Con l’approvazione del mio Ordine del Giorno al decreto infrastrutture, la Camera ha compiuto un passo politico rilevante: la richiesta al Governo di istituire, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un tavolo permanente di coordinamento interistituzionale non riguarda soltanto la Darsena Europa, ma l’insieme delle opere infrastrutturali necessarie a renderla pienamente funzionale e interconnessa. È una scelta di metodo e di responsabilità istituzionale".
Lo ha dichiarato Chiara Tenerini, deputata di Forza Italia eletta nel collegio di Livorno e capogruppo in Commissione Lavoro.
"La Darsena Europa è molto più di una grande opera marittima: è un nodo strategico nazionale e un ponte economico euro-mediterraneo. Ma senza la messa a sistema delle opere complementari – dal collegamento all’alta velocità allo scavalco ferroviario, dalla messa in sicurezza dei ponti alla viabilità interportuale, fino al completamento della Tirrenica – anche il miglior progetto rischia di restare scollegato, isolato e dunque inefficace", ha aggiunto Tenerini.
"Oggi – ha proseguito Tenerini – queste opere sono affidate a soggetti diversi, con tempistiche e responsabilità frammentate. Il tavolo permanente che chiediamo non è una sovrastruttura burocratica, ma uno strumento operativo e trasparente per armonizzare i progetti, monitorare i tempi e intervenire tempestivamente sulle criticità. Serve una cabina di regia vera, stabile, che garantisca coerenza, tempi certi e massima efficienza".
"Forza Italia – ha concluso Tenerini – è forza di governo e di visione. Con questo Ordine del Giorno abbiamo chiesto meno parole e più metodo. Il Governo, accogliendo la proposta, dimostra ancora una volta di saper distinguere le istanze propagandistiche da quelle che parlano il linguaggio della responsabilità e dello sviluppo".