Cultura

La protesta gentile dei conservatori, con Bollani

In Toscana eventi nei conservatori di Firenze, Lucca, Livorno e Siena. La mobilitazione nazionale ha preso il via il 13 febbraio

Con la presenza del musicista jazz Stefano Bollani nel Conservatorio Cherubini di Firenze si è dato il via alla mobilitazione gentile per la difesa dell’alta formazione musicale che, in Toscana, riguarda anche gli istituti di Lucca, Livorno e Siena.

I conservatori di tutta Italia denunciano una grave carenza di risorse pubbliche e chiedono la revisione e l’attuazione del processo di riforma del sistema avviato sedici anni fa. In molti casi tratta di una questione molto concreta che lamenta la grave carenza di risorse economiche accanto alla mancanza di interlocuzione con il sistema istituzionale per dare certezze nella programmazione.

La protesta degli istituti di tutta Italia è iniziata il 13 febbraio. Dopo 23 anni dal diploma conseguito proprio al Cherubini con la Sonata 110 di Beethoven, il musicista incontra i ragazzi del conservatorio di Firenze per dar loro speranza. Oggi sono 2mila i giovani artisti avviati a rappresentare l’Italia nel mondo attraverso la musica.