Le spiagge affollate di bagnanti erano il principale mercato su cui piazzare l'enorme quantità di borse e portafogli contraffatti scoperta dalla Guardia di finanza di Livorno al termine di una lunga indagine contrassegnata da appostamenti e pedinamenti.
Gli investigatori sono partiti dal controllo di due uomini di origine senegalese sorpresi a caricare su un'auto una serie di scatoloni appena ritirati da un punto di spedizioni postale in centro. Dentro, c'erano circa quattromila pezzi tra borse e portafogli. Altri 60 ne sono stati trovati a Pisa, in casa di uno dei due uomini. Le indagini hanno poi portato a scoprire un magazzino di una ditta livornese in cui, su commissione, erano recapitati altri scatoloni pieni di merce contraffatta. E qui, infatti, sono saltate fuori altre duemila borse false.
I due senegalesi e il titolare del magazzino sono stati denunciati e la merce, tutta marchiata Louis Vuitton, Prada, Gucci, Chanel e Goyard in modo quasi perfetto, è stata sequestrata.