Cronaca

Sequestrati 80 chili di cocaina nel porto

Operazione della Finanza e dell'Agenzia delle dogane. La droga sul mercato avrebbe fruttato 19 milioni di euro. Arrestato il fratello di capoclan

Maxioperazione antidroga della Guardia di Finanza e dell'Agenzia delle Entrate. Nel porto di Livorno sono stati trovati e posti sotto sequestro ottanta chili di cocaina, un carico straordinario che avrebbe fruttato, sul mercato della droga, almeno 19 milioni di euro.

Contemporanemente veniva data esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere per i reati di traffico di sostanze stupefacenti e sostituzione di persona, anche mediante la fabbricazione e l’utilizzo di documenti di identificazione contraffatti.

Tra i destinatari del provvedimento c'è anche un pregiudicato molto noto negli ambienti del crimine, fratello di un capo clan di etnia rom operante nella zona pontina, con numerosi precedenti penali come rapine, usura, detenzione di armi, ricettazione, plurime violazioni delle misure di prevenzione.