Cronaca

Escursionista stremata dal caldo in alta montagna

Una giovane di 22 anni di Livorno è stata salvata dal soccorso alpino a 1660 metri sull'Appennino modenese. Era allo stremo delle forze

Brutta avventura per una escursionista livornese di 22 anni che, disidratata e sfinita dal caldo, è stata raggiunta e soccorsa a 1660 metri sull'Appennino modenese.

La ragazza era partita con il fidanzato dal Passo del Lupo verso il Lago Scaffaiolo. Dopo un po' i due sono rimasti senza acqua, iniziando a sentire la fatica per il clima, torrido anche in alta montagna. 

I due hanno quindi deciso di scendere in cerca di una sorgente d'acqua, ma il cammino si è rivelato più difficoltoso del previsto e la giovane livornese non è riuscita a proseguire. 

Chiamati i soccorsi, i tecnici della stazione Monte Cimone del Soccorso Alpino di Modena hanno poi raggiunto la zona in fuoristrada e a piedi. 

La ragazza è stata rifocillata con acqua e sali minerali, poi la coppia è stata portata al Rifugio Capanno Tassoni, dove lei è rimasta, dopo un controllo grazie all'ambulanza del 118 di Fanano.