Cronaca

Vittime d'amianto, prosegue la causa piombinese

Davanti alla sezione civile del tribunale c'erano i familiari della vittima ma anche altre persone che hanno perso i proprio cari a causa dell'amianto

Si è svolta oggi presso il tribunale di Livorno una nuova udienza per la morte di un sessantacinquenne, pensionato Lucchini morto a causa di un mesotelioma pleurico poco più di un anno fa.

Davanti alla sezione civile del tribunale c'erano i familiari della vittima, tutelati dall'avvocato Fabrizio Callaioli, ma anche altre persone che hanno perso i proprio cari a causa dell'amianto; presente anche l’associazione ”Ruggero Toffolutti per la sicurezza dei luoghi di lavoro".

Dopo l'audizione di un teste, è stato convenuto il rinvio ad aprile per l'acquisizione di alcuni documenti relativi alla presenza di amianto nella fabbrica.