Comunità civica Toscana parte da Livorno

LIVORNO — "Livorno è il principale laboratorio civico della Toscana". Lo dice Valerio Bardi, membro della direzione regionale Comunità Civica Toscana, motivando così la scelta, da parte dell'associazione, di iniziare dal capoluogo labronico gli incontri nei territori della Regione-

Ieri si è svolto così il primo incontro provinciale dell’associazione Comunità Civica Toscana. "Le elezioni amministrative della scorsa primavera - sottolinea Bardi- hanno dimostrato che con l’unità e la valorizzazione delle realtà civiche e progressiste è possibile vincere le elezioni e governare".

 Alla riunione hanno partecipato Lista Futuro, Casa Livorno, Articolo 1, Città Diversa, Per Livorno insieme, Livorno In Comune e Rosignano in Comune oltre alle liste di Collesalvetti, Collesalvetti civica e Cittadini In Comune.

Dall’incontro di ieri, al quale ha partecipato anche il presidente di Comunità Civica Toscana Giacomo Trentanovi, è emersa "La volontà di proseguire il percorso per la costruzione di una lista civica regionale che provi a costruire con le altre forze del centrosinistra toscano una coalizione ampia e soprattutto elabori un programma politico radicale e incisivo per i prossimi cinque anni".

"Tutte le liste presenti - aggiunge Bardi- hanno manifestato la volontà di costruire un rapporto più stretto e costruttivo con la Regione affinchè si adottino tutti gli strumenti atti a superare le difficoltà economiche e sociali che i territori della costa soffrono. Da Livorno, quindi, continua il progetto che abbiamo lanciato a Rifredi qualche settimana fa: quello di valorizzare, ascoltare e rilanciare le istanze territoriali della nostra regione; partendo proprio dalle realtà più periferiche".

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