Sciopero alle poste e alla stazione marittima

“Sul territorio di Livorno ci sono 29 dipendenti a tempo determinato che dopo 24 mesi di contratto perderanno il proprio posto di lavoro"

LIVORNO — E' uno dei motivi dello sciopero proclamato alle Poste per il prossimo quattro novembre.

"E' un controsenso - dicono i sindacati - su tutto il territorio nazionale si lamenta in Poste una grave carenza di personale che investe, quindi, anche il territorio di Livorno, col rischio chiusura di alcuni uffici per mancanza di persone".

E scatta invece domani lo sciopero ad oltranza alla stazione marittima: "Da domani i dipendenti della stazione marittima di Livorno indicono lo sciopero a oltranza, per rivendicare condizioni di lavoro e salario dignitose", hanno spiegato i sindacati Filcams CGIL, Uiltucs Toscana Costa e Fiscat Cisl del territorio.

"Nonostante la mobilitazione ininterrotta, continua la tendenza a non pagare regolarmente i lavoratori e, di fatto, a ridurne il monte ore, facendo avvalere forzosamente il personale di permessi", si legge in una nota dove si preannunciano difficoltà per il croceristi.

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