Attualità

A Livorno arriva la Camminata solidale

Un invito a tutti i cittadini In occasione della giornata mondiale contro la Poliomielite World Polio Day

In occasione della giornata mondiale contro la Poliomielite World Polio Day la cui ricorrenza è il 24 ottobre, i Club Rotary di Livorno, Rosignano, Cecina, Pegaso Alumni D-2071 ed il Rotaract Livorno, con il patrocinio del Rotary Distretto 2071 Toscana, organizzano a Livorno domenica 26 ottobre una Camminata Solidale dalla Terrazza Mascagni fino alla Rotonda per sensibilizzare su questa grave malattia, la poliomielite che ancora è presente nel mondo.

"Camminiamo insieme, sentiamoci ambasciatori di questo progetto mondiale del Rotary International, divulghiamolo anche al di fuori dei nostri Club. - spiegano gli organizzatori in una nota - Contattiamo gli amici, invitiamoli alla Camminata Solidale domenica 26 Ottobre alle 9,30 dalla Terrazza Mascagni fino alla Rotonda e ritorno, indossando la pettorina rossa con il logo End Polio Now.
All’arrivo ci aspetta un piccolo ristoro preparato dalla Pasticceria Cristiani della nostra socia Federica.Non è prevista iscrizione, la partecipazione è libera".

"Sarà allestita una “cesta” per eventuali offerte libere per la Polio Plus. - proseguono gli organizzatori - Purtroppo la Polio non è stata ancora eradicata, siamo vicini, ma come spesso succede “l’ultimo miglio” è il più difficile. Dopo l’impennata di infezione del 2024 che si è registrata in Afghanistan e in Pakistan si sono allungati i tempi di eradicazione, eradicazione che era stata prevista per il 2026, dati i buoni risultati riportati nel 2023 ( 6 casi nel 23 V/S 99 nel 24). Finché c’è il virus che “gira”, non c’è posto sicuro in nessuna parte del mondo. Se non riusciamo a debellare questa infezione che colpisce prevalentemente bambini sotto i 5 anni di età, c’è il rischio di una recrudescenza che potrebbe portare, secondo stime dell’OMS a nuove crisi epidemiche con oltre 200000 bambini interessati nell’arco di 10 anni.Il Rotary è in campo dal 1979, allorché con un progetto tutto italiano da parte di Sergio Mulitch Presidente del Rotary Club Treviglio e Pianura Bergamasca e la Sclavo di Siena, riuscì a vaccinare 6 milioni di bambini nelle Filippine".

"Nel 1985 è nato il progetto Polio Plus per estendere al resto del mondo, ancora interessato dall’epidemia, l’esperienza positiva delle Filippine e operare una vaccinazione a tappeto. Nel 1988 ad opera del Rotary International e della OMS nasce la GPEI (Global Polio Eradication Iniziative), mirabile esempio di partenariato Pubblico/Privato, alla quale aderiranno Unicef, CDC ( Center for Deasese Control), GAVI e, dal 2007, la Fondazione Bill e Melinda Gates. La Fondazione Gates si è impegnata a raddoppiare l’entità della donazione annuale del Rotary (fino ad un massimo di 50 milioni di dollari), per cui ogni dollaro donato dal Rotary diventa 3 dollari. Dal 1985 si sono vaccinati 2,5 miliardi di bambini. Nel 1985 La polio interessava 125 paesi con 350000 casi di paralisi flaccida all’anno. Nel 2020 siamo arrivati al risultato di vedere ancora endemici solo due paesi (Afghanistan e Pakistan) con la presenza ancora di virus selvaggio (WPV). Purtroppo ci sono ancora molti paesi specialmente del centro Africa e Sud Est Asiatico che pur essendo “polio free” da virus selvaggio, presentano casi di virus derivato da vaccino (cVDPV), cioè virus emesso con le feci dai soggetti vaccinati. Se tale virus ,che può vivere in ambiente esterno anche per qualche settimana, trova soggetti non vaccinati, può determinare malattia con paralisi. E’ quindi fondamentale continuare la campagna di vaccinazione per rendere l’ambiente refrattario al virus. Un esempio recente lo abbiamo visto con il caso del bambino di Gaza che ha contratto la polio in un paese che era stato dichiarato “polio free” dal virus selvaggio. Le gravi condizioni igienico sanitarie di Gaza hanno permesso di far infettare un bambino non vaccinato.Finchè continueremo a vaccinare, a mantenere alta la guardia, avremo la possibilità di vincere questa guerra e poter dire che siamo riusciti a debellare un’altra malattia virale dopo il Vaiolo nel 1980. Purtroppo molti ancora sono i paesi instabili dal punto di vista sociale, per guerre, colpi di stato. E questo rende più difficile la nostra opera di vaccinazione. Nonostante ciò il Rotary non demorde. Nelle avversità diventa sempre più combattivo.
Un ringraziamento speciale per la preziosa collaborazione va alla Croce Rossa sezione di Livorno e all’Atletica Amaranto", concludono gli organizzatori.