“Subito dopo la mostra – spiega il presidente del Gruppo mitologico livornese Pier Luigi Pochini – inizia il corso di introduzione alla micologia: corso che negli anni si è arricchito di tante lezioni dedicate a temi non strettamente micologici, come quella sulle orchidee o quella sulle farfalle. Il corso, che dura da novembre fino a maggio, con lezioni a cadenza settimanale, si completa con due lezioni propedeutico all’esame per il rilascio del permesso per la raccolta dei funghi nel Parco regionale di Migliarino San Rossore e Massaciuccoli”.
Dal 2015 il Gruppo micologico livornese, tramite l’Associazione dei gruppi micologici toscani (Agmt), è stato abilitato anche all’organizzazione dei corsi propedeutici alla raccolta ed al consumo dei funghi previsti dalla Regione Toscana.
“La nostra Regione – spiega Alessio Pierotti, da anni nel consiglio direttivo del gruppo mitologico e membro della segreteria scientifica dell’Agmt – non ha ancora una legge che prevede l’obbligatorietà di un apposito tesserino per l’autorizzazione alla raccolta dei funghi. Questo obbligo esiste già in molte altre regioni, dove il tesserino viene rilasciato dopo un corso abilitativo specifico. In prospettiva, il Centro regionale di coordinamento micologico ha deciso di organizzare, in collaborazione con il Servizio Sanitario per la Toscana, dei corsi gratuiti aperti a tutti i residenti nella regione per il rilascio di un apposito attestato di frequenza. Attestato che permetterà, quando e se scatterà l’obbligo del tesserino anche nella nostra regione, di ricevere questo tesserino senza ulteriori adempimenti”.
Il corso propedeutico della Regione Toscana si articola in tre lezioni: sicurezza nel bosco e ruolo dei funghi nell’ecosistema, funghi commestibili e tossici a confronto e consumo e prevenzione delle intossicazioni da funghi. Nell’ultimo modulo è affrontato anche il tema della vigente normativa regionale. Ogni corso ha il tutoraggio degli ispettorati micologici competenti.
“Il Gml – conclude il segretario Fabrizio Pochini – organizzerà quest’anno due corsi: uno a giugno ed uno a settembre. Il corso di giugno inizierà martedì 6 giugno, alle 16.30, all’auditorium del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo. Le altre lezioni si terranno il 13 e il 20 giugno. Durante la prima lezione sarà proposto un semplice test di ingresso per valutare le conoscenze di partenza dei partecipanti; nell’ultima sarà invece proposto un test di verifica. Il numero massimo di partecipanti per ogni corso è fissato dalla Regione in 30 persone. La frequenza alle tre lezioni, della durata di due ore, è obbligatoria”.