Attualità

Sanità, annunciato un nuovo sciopero

E' stato indetto dai sindacati Usb e Fisi ed è indirizzato ai dipendenti dell'Azienda Usl Toscana nord ovest del comparto e della dirigenza

È stato proclamato uno sciopero per l'intera giornata di venerdì 26 Maggio 2023, indetto dai sindacati Usb e Fisi e indirizzato ai dipendenti dell'Azienda Usl Toscana nord ovest del comparto e della dirigenza.

Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.

I servizi minimi essenziali, ricordiamo, comprendono il Pronto Soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base; servizi di assistenza domiciliare; attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..); vigilanza veterinaria; attività di protezione civile; attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.