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Cure monoclonali, Livorno tra i centri toscani

Arrivate oggi nella nostra Regione le prime 250 fiale. Saranno somministrate in 12 centri specialistici a pazienti Covid ad alto rischio

Le prime fiale di anticorpi monoclonali prodotti dalla Eli Lilly per i pazienti affetti da Covid-19 sono arrivate in Toscana.

Si tratta di una prima fornitura di 250 dosi alla quale farà seguito, tra oggi e domani, l'arrivo di altre 830 fiale, così da raggiungere il quantitativo di 1080 spettante alla Toscana per il mese di Marzo.

12 i centri specialistici individuati per la somministrazione, dove arriveranno i pazienti cui è destinata la terapia. Tra questi anche l'ospedale di Livorno.

Gli altri centri sono quelli delle Aziende ospedaliero universitarie di Careggi, Pisa e Siena, gli ospedali di Ponte a Niccheri, Empoli e Pistoia, quelli di Massa, Lucca, Arezzo e Grosseto. I pazienti a cui verrà somministrato il farmaco a base di anticorpi monoclonali sono quelli ad alto rischio di sviluppare una forma grave di Covid a causa di altre patologie croniche concomitanti all’infezione.

“Gli anticorpi monoclonali sono la prima vera medicina contro il Covid. Le prime fiale sono arrivate anche in Toscana. E’ l’inizio di una nuova stagione - commenta il presidente della Regione Eugenio Giani -. Un lavoro di squadra, che vede impegnati in prima linea gli infettivologi di tutte le aziende sanitarie e ospedaliero universitarie della nostra regione, selezionerà i primi 1.080 pazienti con le caratteristiche per essere curati con un farmaco che ci lascia ben sperare".