Da Livorno alla Polonia con un carico di aiuti umanitari da consegnare alla popolazione ucraina in fuga dalla guerra.
Protagonisti di questo viaggio di solidarietà i soci del Motoclub della polizia di Stato di Livorno che venerdì sono partiti per Cracovia con due furgoni e un fuoristrada carichi di indumenti, coperte e materiale sanitario.
"Tra una fatica ed un abbraccio con si è dato da fare - scrivevano venerdì su Facebook i soci del Motoclub - siamo arrivati alla data prefissata. Poco tempo a disposizione e tante cose da organizzare. Noi ci siamo, con un misto di angoscia per ciò che troveremo, ci siamo con un misto di euforia perché sappiamo essere materiale necessario, ci siamo ma nessuno ride o scherza mentre andiamo. Occhi e orecchie di chi al momento non guida, sono concentrate sulle news della guerra e agli avanzamenti. Ci siamo, con le nostre umili forze, ci siamo noi e ci siete voi tutti, ognuno di voi attraverso il contributo dato a questa lotta contro il tempo. Noi tutti ci siamo perché è impossibile rimanere seduti ed essere semplici spettatori".