Dopo l'annuncio dell'accordo raggiunto fra Moby e i commissari di Tirrenia in amministrazione straordinaria, il documento è stato depositato presso il tribunale fallimentare di Milano.
Secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Ansa, in base ad un accordo con "saldo e stralcio", il Gruppo Onorato Armatori, a cui fa capo Moby, dovrebbe pagare circa 82 milioni di euro dei 180 per estinguere il debito relativo a Tirrenia.
I giudici milanesi, dopo che si saranno svolte le assemblee dei soci, previste a Giugno, dovrà pronunciarsi sulla proposta di concordato preventivo di Moby.
A dare una svolta alla situazione di stallo e di rischio per il Gruppo Onorato nei giorni scorsi era intervenuta in soccorso Msc, controllata dalla famiglia Aponte, che è entrata come socia minoritaria in Moby permettendo un aumento di capitale e il salvataggio del Gruppo stesso con la conseguente messa in sicurezza del lavoro a rischio per circa 6.000 marittimi.