Attualità

Moby fra le aziende che puntano ad innovare

La compagnia del Gruppo Onorato Armatori entra a far parte di Federation Innovation @Mind nei settori trasporti e logistica

Achille Onorato

Moby, la compagnia di navigazione che fa capo al Gruppo Onorato Armatori, entra a far parte di Federated Innovation @MIND, un nuovo modello che aggrega entità pubbliche e private che, beneficiando dell’ecosistema MIND (Milano Innovation District), sviluppano progetti di innovazione nei rispettivi settori di attività e, per quanto riguarda in particolare Moby, nel settore trasporti e logistica.

Lo fa sapere lo stesso Gruppo attraverso una nota.

Nato nel febbraio del 2021, Federated Innovation @MIND è promosso da Lendlease, società leader nella rigenerazione delle aree urbane, in qualità di responsabile della progettazione e dello sviluppo privato di MIND, con il contributo, come soggetto catalizzatore, di Cariplo Factory. 

Moby è la quarantunesima realtà ad aderire a Federated Innovation @MIND, realtà che si pone quale focus quello di generare iniziative di ricerca e innovazione e favorire il trasferimento tecnologico su una piattaforma aperta alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti: imprese, università, start up, investitori e talenti.L’obiettivo è quello di raccogliere nuove idee e progetti per metterli a disposizione di tutti, collocandosi, così, come “sviluppatore di innovazione”. Un vero e proprio incubatore di idee.

La rivoluzione copernicana di questo nuovo modello sta nel fatto che aziende che appartengono ad uno stesso settore merceologico sono invitate a cooperare con i propri competitor, nel pieno rispetto delle norme della concorrenza, e con aziende meno strutturate e più “giovani”, così come sono favorite le progettualità proposte da aree tematiche differenti, in una sorta di positiva gemmazione e contaminazione delle rispettive conoscenze e dei progressi condivisi anche in settori diversi.

Le aziende che diventano partner di Federated Innovation @MIND creano una vera e propria community di innovatori, anche grazie alla presenza di ricercatori, studenti e clinici dell’Università Statale di Milano, dell’IRCCS Galeazzi e della Fondazione Human Technopole.

“Siamo entusiasti di essere entrati a far parte di Federated Innovation @MIND – spiega Achille Onorato, Amministratore Delegato di Moby –. La nostra azienda è da sempre all’avanguardia nel proprio mercato di riferimento ed ha fatto dell’innovazione la propria bandiera, in tutti i campi del suo operato. È una soddisfazione vedere che Moby ha spesso aperto la strada a progetti poi fatti propri anche da altri player del settore e in alcune circostanze alla vera e propria apertura di nuovi mercati di cui siamo stati battistrada. Le ultime due navi in flotta, Fantasy, appena entrata in servizio sulla rotta Livorno-Olbia, e la sua gemella Legacy che la seguirà in autunno, non sono solo i due traghetti più grandi al mondo, ma anche i più innovativi nelle loro soluzioni tecniche, nel design, nei servizi di bordo e negli spazi comuni con standard da nave da crociera, i più green con la sostenibilità come faro. Insomma, l’ingresso in Federated Innovation @MIND fa parte a pieno titolo dei valori fondanti del nostro lavoro”.

E Massimo Marciani, Ambassador Mobility & Logistics, Federated Innovation @MIND spiega: “Il processo di ampliamento della base di aziende aderenti a Federated Innovation @MIND non ha sosta e l’ingresso del Gruppo Moby si pone nel solco tracciato per fare di questo network un riferimento a livello nazionale ed internazionale per la mobilità innovativa, sostenibile, integrata di merci e persone”.

“Siamo entusiasti di accogliere il Gruppo Moby nel network Federated Innovation @MIND - aggiunge il presidente di Federated Innovation Tommaso Boralevi. - Moby rappresenta un’aggiunta straordinaria al nostro ecosistema di innovazione. La loro potenzialità di collaborare non solo nell’area Mobility & Logistics, ma anche in altre aree tematiche, apre incredibili opportunità, favorendo lo sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili, che potrebbero trasformare il modo in cui ci spostiamo e viviamo”.