Attualità

Scomparsa la pagina Facebook di Vincenzo Onorato

Nei giorni scorsi il presidente di Moby aveva iniziato un racconto fornendo la sua versione sugli eventi che hanno determinato la crisi del gruppo

Vincenzo Onorato (immagine da intervista su La 7)

Dopo che due giorni fa Vincenzo Onorato, presidente di Moby, ha pubblicato un post su Facebook in cui raccontava la sua versione sulla crisi, parlando di una strategia messa in atto per far fallire le compagnie di navigazione che fanno capo al gruppo Onorato Armatori (leggi qui qui ), oggi la sua pagina Facebook risulta misteriosamente scomparsa.

In realtà facendo una ricerca su Google la pagina risulta presente ma quando si tenta di accedervi appare un messaggio di Facebook in cui si legge "Questo contenuto non è al momento disponibile. In questi casi, generalmente significa che il proprietario ha condiviso il contenuto solo con un gruppo ristretto di persone, ha modificato chi può vederlo oppure lo ha eliminato".

Mentre la pagina nella ricerca interna di Facebook non risulta più.

Il messaggio che appare cliccando sul link alla pagina dai risultati di Google

Il patron di Moby aveva annunciato di raccontare "a puntate" la storia dell'assalto al gruppo con tanto di nomi e cognomi.

Il 24 Maggio il tribunale di Milano dovrà pronunciarsi sulla richiesta di fallimento di Cin, appartenente al gruppo Onorato Armatori, presentata dalla procura di Milano (leggi qui l'articolo).

I vertici di Cin nei giorni scorsi avevano chiesto al Governo l'attivazione di un tavolo interministeriale per arrivare ad un accordo sulla ristrutturazione del debito con i commissari di Tirrenia in amministrazione straordinaria (leggi qui l'articolo).

Nel frattempo le sigle Federmar Cisal e Cisaltrasporti hanno annunciato uno sciopero di 24 ore del personale di tutti i traghetti del gruppo Onorato per il 23 Maggio, preoccupati per la sorte dei circa 6.000 dipendenti, mentre Filt-Cgil ha chiesto di partecipare al tavolo del Governo per le trattative, a tutela dei lavoratori.