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Stabilimenti balneari, venerdì di sciopero

Lo sciopero riguarda la protesta per il rinnovo delle concessioni. Si chiedono regole chiare e indennizzi per le attività avviate

Foto di repertorio

Domani, venerdì 9 Agosto, a causa dello sciopero degli stabilimenti balneari i servizi in spiaggia potrebbero aprire con due ore di ritardo. 

Gli stabilimenti balneari aderenti allo sciopero infatti non apriranno alle 8 del mattino, ma alle 10.

La protesta le attività in concessione su spiagge e aree demaniali di tutto il litorale nazionale se non arriveranno risposte dal governo Meloni per risolvere "con regole chiare e omogenee" ovvero la questione delle concessioni demaniali.


L'iniziativa di protesta stata indetta Sib-Fipe e Fiba-Confesercenti. Se non ci saranno risposte chiare, fanno sapere le associazioni di categoria, sono annunciati altri scioperi, uno di 4 ore per il 19 Agosto e uno di 6-8 ore il 29 Agosto.