Attualità

Riutilizzo di sedimenti da dragaggio, due progetti

Si chiamano Sekret e Cleansed e sono realizzati con il contributo dell'autorità portuale di Livorno e dell'università di Pisa

I due progetti sono realizzati con il cofinanziamento dell'Unione europea, e dedicati al dragaggio dei porti e la trattamento, recupero e riutilizzo dei sedimenti.

Sekret, realizzato da Università di Pisa, Regione Toscana, Università La Sapienza di Roma, Autorità portuale di Livorno, West System di Pontedera e Lambda Consul di Nootdorp (Olanda) con cofinanziamento della Commissione europea, consente di decontaminare i sedimenti di dragaggio portuale inquinati da metalli pesanti e idrocarburi.

Cleansed, realizzato da Cnr-Ise di Pisa la partecipazione della società dei Navicelli di Pisa, il Cebas-Csics di Murcia in Spagna, il Cnr-Ibimet di Firenze, le università di Firenze e Pisa, prevede che i sedimenti di dragaggio decontaminati vengano riutilizzati in campo agronomico e per la realizzazione di strade.

"L'applicazione concreta nella realtà di tecniche frutto di ricerca e innovazione -ha commentato l'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni- mostra come una questione delicata come il dragaggio dei porti possa avere
risorse e risvolti ambientali di grande valore".