C'è anche il centro socio-sanitario di via Mondolfi tra le 12 strutture individuate dall'Asl nord ovest come punti di accoglienza per dare assistenza sanitaria ai profughi in arrivo dall'Ucraina nelle province di Livorno, Pisa, Lucca e Massa Carrara.
In provincia di Livorno queste strutture sono 4: le altre sono il centro socio-sanitario di via Aldo Moro a Rosignano Solvay, il Centro socio-sanitario di Piombino (località Perticale) e l'ospedale di Portoferraio.
L’azienda sanitaria, come spiegato in una nota, si sta muovendo in accordo con le prefetture, che segnaleranno le persone in arrivo per ogni territorio, che saranno quindi indirizzate nei punti di accoglienza dell’Asl, dove sarà loro assegnato un codice Stp (Straniero temporaneamente presente) con il quale potranno usufruire dell’assistenza sanitaria in Italia.
Ogni persona in arrivo sarà sottoposto a tampone per rilevare eventuali casi di positività al Covid 19 e ad una visita medica, per valutarne il generale stato di salute, la presenza di eventuali malattie croniche, per conoscerne la situazione vaccinale ed eventualmente procedere con le vaccinazioni mancanti, compresa quella contro il Covid. Le persone positive al Covid saranno ospitate negli alberghi sanitari dell’Asl.