Attualità

In un giorno vaccinate 220 persone vulnerabili

Tanti sono i soggetti fragili ai quali oggi è stato somministrato il vaccino anti-covid sul territorio dell'Asl nord ovest

Sono 220 le persone “estremamente vulnerabili”, dai 18 agli 80 anni, vaccinate oggi su tutto il territorio della Asl Toscana nord ovest, che comprende, oltre alla provincia di Livorno, quelle di Pisa, Lucca e Massa Carrara. In pratica, fa sapere l'azienda sanitaria in una nota, ogni zona distretto ha somministrato 22 dosi.

"Si tratta  - spiega l'Asl- nella maggior parte dei casi di persone con patologie respiratorie, che sono state contattate direttamente dai professionisti dell’Azienda sanitaria".

L'azienda sanitaria informa poi che "Le vaccinazioni proseguiranno nei prossimi giorni con una media simile per ogni seduta" e che "Nei prossimi giorni aprirà il portale regionale dedicato alle prenotazioni, quindi il reclutamento avverrà in modo ancora più celere".

"Qualora  - ricorda l'Asl-alcuni di questi soggetti estremamente vulnerabili non possano essere vaccinati per le loro particolari condizioni di salute, potranno essere vaccinati i conviventi o coloro che li assistono".

Inoltre, l'azienda sanitaria rende noto che "L’attività di vaccinazione sarà integrata con quella dei medici di medicina generale, quando questi ultimi saranno vicini a completare la vaccinazione dei propri assistiti over80, e avranno verificato i requisiti dei propri assistiti con patologia grave".

Infine, l'Asl mette in guardia dalle truffe.

"Da alcuni giorni alla Asl sono state segnalate telefonate in cui sedicenti operatori sanitari offrono il servizio di vaccinazione anti Covid 19 a domicilio in cambio di soldi. Si tratta - sottolinea l'azienda- di un tentativo di raggiro perché l'Asl Toscana nord ovest in questa fase della campagna di vaccinazione non effettua vaccinazioni a domicilio, né tanto meno chiede alcun compenso per effettuarla. In queste settimane infatti, come detto, è attiva la campagna per vaccinare i soggetti “estremamente vulnerabili” con le Aziende sanitarie che chiamano i pazienti ma per invitarli nei punti vaccinali. Sempre in questi giorni è ancora in corso la vaccinazione degli ultra 80 anni ma in questo caso a chiamare i pazienti sono i medici di medicina generale che effettuano la vaccinazione nei loro ambulatori. La Asl invita pertanto chiunque riceva telefonate in cui si chiede un compenso in cambio di una vaccinazione a domicilio a segnalarlo alle forze dell'ordine".