Il primo no al concordato arriva da 15 creditori di Aamps. Una posizione presa all’unanimità dell'assemblea delle aziende fornitrici della partecipata, che all'ipotesi di concordato hanno espresso la preferenza per una ulteriore dilazione dei pagamenti.
Si tratta di aziende che vantano nei confronti di Aamps crediti per circa 5 milioni di euro e del primo vero ostacolo all’ipotesi del concordato, perché l’opposizione dei fornitori può bloccare la richiesta.