"L'azienda sta seguendo il percorso programmato con discreta alacrità, vedremo di metterci nella bolla protettiva del concordato preventivo in continuità. Un percorso rapido e indolore per la collettività verso un sistema che possa migliorare il servizio in termini di assoluta continuità" aziendale. Lo ha detto oggi Federico Castelnuovo, presidente del Cda di Aamps, l'azienda livornese dei rifiuti, nel corso di un'audizione in commissione consiliare.
"Stiamo mettendo ordine una situazione di disordine", ha aggiunto il presidente e sulla questione del contrasto tra concordato e assunzione dei 33 precari, ha poi precisato: "Sul tema ci sono diverse interpretazioni tutte opinabili, nel procedere abbiamo pensato che i problemi fossero inferiori ai benefici".