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Altro investimento e l'Aci parla di angoli bui

Ancora una donna investita sulla strada mentre attraversa. E' accaduto in via Donnini, siamo al quinto caso in sei giorni

E se da più parti si è gridato all'irresponsabilità degli automobilisti l'Aci oggi ha voluto puntualizzare alcune cose:

"Non è un mistero che gli attraversamenti pedonali a Livorno rappresentino ormai da tempo e per la stragrande maggioranza dei veri e propri ‘angoli bui’ portatori di insidie e tranelli per gli utenti della strada. E’ da sempre sin troppo semplice e comodo addossare la colpa del verificarsi di tali incidenti esclusivamente alla scarsa prudenza e al mancato rispetto dei limiti di velocità da parte di automobilisti e centauri", ha detto Riccardo Heusch presidente commissione traffico e mobilità.

"In tempi non sospetti, per quanto concerne la sicurezza dei pedoni,sconsigliammo vivamente sia l’utilizzo dello strumento dei dissuasori di parcheggio sia quello dei rallentatori di velocità, spesso camuffati da attraversamenti pedonali rialzati: qualsiasi infrastruttura, posizionata anche soltanto i margini della carreggiata, rappresenta difatti un potenziale ostacolo e una fonte di rischio in caso di urto di un veicolo o di semplice caduta fortuita da parte del pedone stesso. Data l’escalation di analoghi incidenti, l’AC crede sia giunto il momento di procedere con una nuova mappatura degli attraversamenti pedonali: un censimento aggiornato e una conseguente selezione dei punti da considerare come più a rischio di sinistri. Su questi e su altri ‘spot’ sensibili, si dovrebbe poi intervenire, dotandoli di un semaforo a richiesta e di un eventuale potenziamento per quanto concerne l’illuminazione".