Attualità

Aumentano gli interventi chirurgici urologici

L’incremento della produzione chirurgica ha avuto un impatto positivo sulla lista di attesa dell’Urologia in tutta l'Azienda Usl Toscana nord ovest

L'ospedale di Livorno tra i principali protagonisti di un importante risultato per l'Azienda Usl Toscana nord ovest che nel periodo Gennaio-Ottobre 2023 ha registrato un aumento del 28% degli interventi chirurgici urologici.

"Un incremento consistente, che consolida una tendenza già iniziata nel 2022, e che sta permettendo di migliorare le liste d’attesa in questo settore dell’Azienda. Entrando più nello specifico dei dati, in tutto l’anno 2019, prima dell’emergenza pandemica, erano stati eseguiti circa 3.770 interventi urologici in regime ordinario e Day surgery. - ha spiegato l'Ausl nord ovest - Già a partire dall’anno 2022 sono state messe in atto azioni finalizzate a ripristinare i volumi di attività chirurgica pre-pandemia, ottenendo un incremento dei volumi di interventi dell’Urologia dell’Azienda USL Toscana nord ovest del 13% rispetto al 2019, con un numero di interventi eseguiti pari a circa 4.250. Queste azioni sono state ulteriormente consolidate nell’anno in corso e ciò consente di ottenere ulteriori effetti positivi, sia per quanto riguarda il numero di interventi eseguiti che per ciò che concerne l’abbattimento delle liste di attesa".

L’incremento della produzione chirurgica ha avuto un impatto positivo sulla lista di attesa dell’Urologia a livello aziendale che infatti, rispetto a Gennaio 2023, risulta ridotta del 7,1%, con un attuale numero di utenti in lista pari a 1.146 pazienti.

Il risultato è stato raggiunto anche attraverso il ricorso a sedute operatorie aggiuntive rispetto all’attività chirurgica ordinaria, finanziate dalla Regione Toscana nell’ambito del piano 2023 “Abbattimento delle liste di attesa”. In particolare, da Aprile 2023 ad oggi, in tali sedute sono stati eseguiti circa 280 interventi urologici (sui 1.500 complessivamente effettuati, con un’incidenza quindi del 19%), coinvolgendo in particolare, in maniera diffusa sul territorio aziendale, i presidi maggiori di Livorno, Lucca, Massa, Pontedera e Versilia.