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Battesimo del mare per gli allievi sulla Vespucci

La nave scuola della Marina è salpata: a bordo gli allievi svolgeranno un tirocinio per concludere l'anno accademico. Lo sbarco a Settembre a Taranto

La nave scuola "Amerigo Vespucci"

Gli allievi ufficiali della prima classe dell’Accademia Navale hanno mollato gli ormeggi per il battesimo del mare con la "Amerigo Vespucci", la nave scuola della Marina Militare. Per concludere il proprio anno accademico, infatti, gli allievi svolgeranno un tirocinio a bordo.

"Saluto gli allievi che stanno per affrontare un'avventura straordinaria e che torneranno a casa più forti di prima, creando un legame che durerà tutta la vita - ha detto il capo di Stato maggiore della Marina, l'ammiraglio di squadra Enrico Credendino - l’obiettivo è diventare marinai, siate curiosi e non sprecate questa opportunità. Cambierete in questi mesi e ne uscirete più maturi e consapevoli".

Partita dalla Spezia il 23 Maggio scorso per l’addestramento preliminare, la nave scuola a vela ha toccato Rapallo, Montecarlo, Imperia, Gaeta, Procida, Monte di Procida, Napoli, La Maddalena e Portofino, ricevendo complessivamente più di 13mila visitatori. Sono stati ospitati per 10 giorni anche 30 giovani studenti appartenenti ad associazioni collegate al mondo della vela, che hanno vissuto l’esperienza di navigare a bordo della nave più anziana della Marina Militare.

Adesso, invece, toccherà ai 143 allievi, di cui 13 stranieri provenienti da 6 Paesi diversi, impegnarsi nelle attività nautiche e marinaresche che completeranno la loro formazione. La campagna d’istruzione prevede come tappe Palermo, Tunisi, Lisbona, Casablanca, Trapani, La Valletta e Manfredonia. Gli allievi, infine, sbarcheranno a Taranto.

La partenza della "Vespucci", inoltre, segna l’avvio delle altre campagne di istruzione delle imbarcazioni a vela della Marina Militare, ovvero Orsa Maggiore, Stella Polare, Gemini e Antares che, a partire dalla prima settimana di Luglio salperanno con a bordo gli aspiranti guardiamarina della terza classe e i guardiamarina della quarta classe dell’Accademia.