"La notizia che ci ha dato la direzione ENI questa mattina, della decisione formale di realizzare la Bioraffineria a Livorno, è un passaggio molto importante per il futuro della nostra città e del nostro territorio".
Lo ha dichiarato il sindaco di Livorno Luca Salvetti.
"Sono quattro gli elementi che noi abbiamo sempre auspicato e per i quali abbiamo lavorato in questi anni, che emergono in maniera chiara: 1 - continuità produttiva del sito industriale; 2 - stabilità occupazionale che cancella le preoccupazioni di centinaia di dipendenti e delle loro famiglie; 3 - un quadro di miglioramento degli impatti ambientali per la nostra zona con abbattimento delle emissioni, prodotti ottenuti da olii vegetali (senza olio di Palma) e riduzione del traffico intorno alla struttura, visto che le cariche arriveranno solo via mare. 4 - Rimane alto e continuo l’impegno sul tema delle bonifiche, che andranno di pari passo con la conversione in bioraffineria", ha concluso Salvetti.
"La realizzazione della bioraffineria è una notizia importante per la tenuta dei livelli occupazionali e della sostenibilità ambientale  –𝐡𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐀𝐝𝐞𝐥𝐢𝐨 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐥𝐢𝐧𝐢, 𝐬𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐂𝐨𝐥𝐥𝐞𝐬𝐚𝐥𝐯𝐞𝐭𝐭𝐢  – Esprimo quindi soddisfazione per la conferma che ha fatto Eni di investire in un progetto che avrà un impatto economico positivo in termini diretti e di indotto portando al tempo stesso significativi benefici all’ambiente, sia come tipologia di impianto che di prodotto, il biocarburante”.
“Eni investe  a Stagno con una strategia di lungo periodo che è garanzia di stabilità e di compatibilità ambientale per le nostre comunità livornese e colligiana"  - 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐥𝐮𝐝𝐞 𝐢𝐥 𝐬𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐂𝐨𝐥𝐥𝐞𝐬𝐚𝐥𝐯𝐞𝐭𝐭𝐢  - Un risultato da tutti auspicato e atteso, a cui hanno  collaborato attivamente in questi anni con l’azienda la Regione Toscana, i Comuni di Collesalvetti e Livorno, insieme ai sindacati".