Dal 2018 a oggi tutte le famiglie assegnatarie di alloggi Casalp in zona Salviano stanno pagando bollette del gas inique e sproporzionate rispetto all’effettivo uso dell’impianto di riscaldamento.
La questione è stata al centro della conferenza stampa organizzata dal Sunia-Cgil tenutasi oggi a Livorno presso la sede Spi-Cgil in via dei Pelaghi 13.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche una delegazione di inquilini colpiti dal problema.
Nel 2017 Casalp aveva incaricato una ditta esterna di installare in tutte le case popolari del territorio livornese contabilizzatori a servizio degli impianti di riscaldamento che sarebbero dovuti entrare in funzione nel 2018.
In realtà – a causa della negligenza di Casalp – gli impianti non sono mai stati attivati: una situazione inconcepibile. La conseguenza è che gli inquilini hanno dovuto pagare bollette sulla base della ripartizione delle carature millesimali e non in base all’effettivo consumo. Una vera e propria ingiustizia.
Malgrado la questione sia stata posta all’attenzione di Casalp più volte, il problema non è mai stato risolto.
La situazione è grave, servono risposte urgenti: per questo più di 100 inquilini assegnatari in zona Salviano hanno aperto un contenzioso legale con Casalp per risolvere il problema.
L’auspicio è che la società si assuma le proprie responsabilità e intervenga tempestivamente per risolvere la questione.