Attualità

Centomila euro nella pausa natalizia

E' questo l'importo dei lavori che si stanno svolgendo in numerose scuole livornesi durante la pausa natalizia

Nuove pavimentazioni, tinteggiature, rimozione di eternit e manutenzione ai giardini e alle aree gioco per un totale di 100mila euro stanziati dal Comune di Livorno su input dell'assessore Stella Sorgente che ha svolto una campagna di ascolto.

Gli interventi hanno riguardato il ripristino di alcune pavimentazioni interne ed esterne sconnesse, eseguite nella scuola elementare Cattaneo de La Rosa, alle scuole medie Michelangelo e Marconi, in quest’ultima sono stati anche già ultimati i lavori di ritinteggiatura gli spogliatoi e della palestra e sono state messe due nuove porte con maniglione antipanico.

Anche alle scuole Cremoni, ripristino di alcuni tratti di pavimentazione e lavori di pitturazione delle aule, così come alle Fratelli Cervi , dove è stata ritinta anche la sala di psicomotricità.

Invece alle scuole Gobetti sono state sostituite le finestre dei servizi igienici e ripristinata la vetrata delle scale.

Infine alcuni interventi edilizi hanno riguardato l’eliminazione di alcune coperture di eternit alla scuola Pazzini e la sostituzione della copertura del vano contatori del plesso di Villa Corridi. Qui, sempre entro la ripresa delle lezioni del 9 gennaio, sarà ultimato anche l’ampliamento della rotatoria spartitraffico.

Parallelamente a questi lavori tecnici, sono state eseguite anche le manutenzioni alle aree verdi di sette scuole:

All’asilo La Tartaruga è stato eseguito il rifacimento completo del pavimento anticaduta dell'area giochi e il livellamento delle aiuole. Oltre al fissaggio delle canalette di scolo delle acque piovane.

All’asilo Cremoni è stato ripulito il giardino e svuotati i canali di deflusso delle acque. Completamente rimosse le piante e le erbe infestanti sul retro della scuola Pistelli e potatura completa delle siepi nella zona del teatro all'aperto della Scuola Pazzini. Infine sono stati messi in sicurezza alcuni alberi nel giardino delle Bini, delle Brin e delle Cattaneo.