Attualità

Coronavirus, un vademecum nella lingua dei segni

L'associazione Comunico ha tradotto l'opuscolo realizzato nei giorni scorsi da Comune di Livorno e Asl Toscana Nord Ovest

Comune e Asl Toscana Nord Ovest hanno realizzato un opuscolo contenente le informazioni su cosa fare nel caso si entri in contatto con il virus Sars-CoV-2.

L'associazione Comunico ha tradotto il vademecum che ora è quindi disponibile, sottoforma di video, anche nella lingua dei segni.

è stato realizzato un video nella lingua dei segni italiana (LIS) a favore della comunità sorda di Livorno.

Mentre una volontaria, tramite la lingua dei segni italiana, spiega come comportarsi in caso di sintomi riconducibili al covid, nel caso di contatto diretto con una persona positiva o ancora nell'ipotesi di isolamento, in un angolo del video viene visualizzata la guida scritta.

Con una sola variante, così come spiega Assunta Vania Vitolo presidente dell'associazione Comunico: “Nella prima parte del video nella quale si indica chi contattare in caso di febbre o di altri sintomi riconducibili al Covid, contatti a cui una persona sorda non può accedere abbiamo inserito il riferimento al servizio ponte di sportello ABC che tramite un sms, un messaggio whatsapp o una videochiamata al numero 3474058774 dà la possibilità a chi è sordo di contattare il servizio continuità assistenziale di Livorno e il medico di famiglia. Numero che allo stesso tempo può essere usato anche da chi necessita di mettersi in contatto con un sordo”.

“La scelta di portare in video una persona giovane – aggiunge la presidente Vitolo – è quella di contribuire a sensibilizzare i giovani su questa emergenza”.

Al video sarà data diffusione tramite Facebook ed altri canali social di Comunico.

“Un contributo importante per garantire una comunicazione capillare e inclusiva -commenta l'assessore al Sociale del Comune di Livorno Andrea Raspanti - Ringrazio l’Associazione Comunico per lo spirito di collaborazione con cui, anche in questo delicato frangente, sta sostenendo lo sforzo dell’Amministrazione per garantire un’adeguata informazione alla popolazione”: