Attualità

"Disservizio al Cup di viale Alfieri"

Una nostra lettrice ha voluto raccontare un episodio di cui è stata protagonista e che chiede di segnalare. La signora è in stato interessante

"Nella mattinata di sabato scorso 13 aprile, mi sono recata al CUP di Viale Alfieri per prenotare prelievi ed analisi previsti dal libretto di gravidanza", racconta la donna.

"Entrando nell'atrio del CUP, dal totem che dispensa i numeri per l’attesa degli sportelli, ho preso il biglietto per l'attesa "normale" che mi assegnava il numero 77 S.

Subito dopo, rendendomi conto che il totem dava la possibilità alle donne in gravidanza di usufruire di una corsia preferenziale, ho preso un nuovo numero di “attesa con priorità” (il n.004 SP).

Ho invece consegnato il numero 77 S alla persona entrata dopo di me, che accedeva al CUP senza priorità.

Sono stata in sala d'attesa per un’ora, vedendo scorrere tutti i numeri senza essere chiamata.

Quando è arrivato il turno del numero 77 S, mi sono avvicinata allo sportello per spiegare all'operatrice che io -che avrei dovuto godere di una corsia preferenziale- ero arrivata addirittura prima della signora che lo sportello si apprestava a servire".

Qui scatta il fatto segnalato, perchè la signora racconta che "L’operatrice ha detto che il sistema mi avrebbe chiamata a tempo debito".

Di fronte alle rimostranze è stata invitata a recarsi al punto informazioni che le avrebbe riferito "Che si sapeva da tempo che il sistema aveva problemi e non prendeva inconsiderazione le priorità."

Di fronte alla richiesta di spiegazioni le sarebbe arrivata questa risposta: "Non si possono mettere cartelli" e “vada a fare reclamo all’URP”.

"Davvero nessuno ha pensato di risolvere il problema informatico con un po' di buon senso: sono stata in piedi davanti agli sportelli del CUP per più di venti minuti e nessuna tra le operatrici ha voluto servirmi, pur essendo chiara l’assurdità della situazione", racconta ancora la donna.

"Alla fine, dopo aver stazionato più di mezz’ora in piedi davanti agli sportelli CUP, chiedendo con insistenza e addirittura “per pietà” di essere servita, c'è stato il guizzo di umanità di un’operatrice che mi ha servita senza che ancora fosse uscito il fantomatico numero con priorità 004SP. E chissà se sarebbe mai uscito!"

"Una situazione spiacevole, spossante, sicuramente inadatta per una donna in stato interessante.

Chiedo, dunque, all’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Ospedale di voler cortesemente riscontrare questa mia segnalazione, indicando le soluzioni che verranno prese nell'immediatezza per evitare che altre gestanti si trovino nella mia condizione", conclude la signora.