La scoperta è avvenuta ieri, nel corso di un addestramento del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco.
Su un fondale di 12-13 metri sono stati rinvenuti il ceppo di un'antica ancora, lungo circa un metro e mezzo e poco distante un'anfora con la pancia rotta.
I due reperti, presumibilmente di epoca romana, sono stati recuperati ed è stata informata la sovrintendenza acheologica.