Attualità

Edilizia popolare, investimento da 63 milioni

Superbonus, Comune e Casalp avviano un piano di riqualificazione energetica e riduzione rischio sismico su 28 edifici a Livorno

L'Amministrazione comunale di Livorno avvia con Casalp - il soggetto gestore del patrimonio provinciale di edilizia popolare - un ampio piano di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico su un cospicuo numero di edifici, ricorrendo al superbonus.

Il superbonus è un’agevolazione, prevista dal Decreto Rilancio, che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

A questo scopo il Comune stipulerà una convenzione con Casalp per stabilire le modalità organizzative di attuazione del piano, che riguarderà 28 edifici di Livorno (53 in tutta la provincia) .

Contestualmente Casalp, prima tra i soggetti gestori Erp in Toscana, pubblica un avviso di manifestazione di interesse per individuare operatori interessati a collaborare alle realizzazione del progetto che prevede un investimento complessivo di circa 63 milioni di euro.

L'annuncio dell' investimento sul patrimonio di edilizia popolare livornese è stato dato dal sindaco Luca Salvetti nel corso di una conferenza stampa, con l'assessore al Sociale e Politiche abitative del Comune di Livorno Andrea Raspanti e al Bilancio Viola Ferroni, insieme al presidente di Casalp Marcello Canovaro.

Intervenuto anche Alfredo De Girolamo, presidente di Confservizi Cispel Toscana, l’associazione regionale delle imprese di servizio pubblico locale.