La cerimonia di consegna del Gonfalone d'argento si è svolta oggi a palazzo Panciatichi a Firenze alla presenza del presidente Eugenio Giani.
Tra le motivazioni che hanno portato al conferimento di questo prestigioso riconoscimento al padre del Vernacoliere, si legge che Mario Cardinali "sembra essere riuscito a mettere un po tutti d'accordo" grazie anche al suo mensile di satira livornese che "Da 55 anni fa ridere, sorridere e riflettere le toscane e i toscani".
Il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani ha sottolineato come il Vernacoliere "Rappresenti appieno la satira del XXesimo secolo" e come "La voglia di ridere e scherzare dei toscani ha radici profonde".
Dopo qualche parola su Livorno e i livornesi che lui stesso definisce "Atoscani", Cardinali ha detto: "I Cinque stelle non si prestano molto alla satira, non hanno la caratura berlusconiana".