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I livornesi manifesteranno a Roma

I sindacati: "Forte preoccupazione per il clima sociale nel territorio Livornese". Entro il 20 maggio presidio di fronte a palazzo Chigi

Filctem, Fiom Cgil, Fim, Femca Cisl, Uilm e Uiltec di Livorno annunciano una manifestazione a Roma entro il 20 maggio a causa della "forte preoccupazione per il clima  sociale nel territorio Livornese".

"Entro e non oltre il 20 maggio 2016 -dicono i sindacati-  si svolgerà una manifestazione di lavoratori e disoccupati di fronte la presidenza del Consiglio dei ministri a Roma".

"Riteniamo gravissimo -spiega una nota unitaria dei sindacati- che  dopo molti tavoli prefettizi, tavoli istituzionali e riunioni  pubbliche, a oggi non sia stato possibile ottenere un incontro al  ministero del Lavoro e al Mise sui temi del sostegno al reddito e  ammortizzatori sociali, costi , produzione e sviluppo energetico della provincia di Livorno. Abbiamo aspettato con ansia, in queste
settimane, l'esito dell'incontro tra i ministeri preposti e le Regioni delle aree di crisi complessa, ma ancora non abbiamo notizia degli esiti e, cosa più preoccupante, neanche dell'avvenuto incontro".

"Non è più concepibile che a distanza di mesi  nessuno a Roma si sia degnato di convocare una riunione su temi così  delicati che colpiscono socialmente i cittadini della provincia: tra pochi mesi, dai dati in nostro possesso, più di 3mila  lavoratori perderanno ogni sostegno al reddito e già oggi le quota
sfiora quasi le mille persone", proseguono i sindacati.

"Se il nostro domani si chiama lavoro, lo Stato e le istituzioni  devono fare il possibile per traghettare i disoccupati,  dignitosamente, alla ripresa economica del territorio, a tal proposito invieremo un lettera a tutti i sindaci interessati dall'accordo di  programma, alla Provincia e alla Regione, finalizzata a condividere  con noi le iniziative che andremo a intraprendere", conclude la nota.