Attualità

Il benvenuto del Comune a 187 nuovi assunti

Il Comune arriva così a 1.052 dipendenti integrando il numero dei dipendenti pensionati con nuovi assunti al lavoro

Cerimonie per i neo assunti ieri mattina tra la Goldonetta e la Sala Cerimonie di Palazzo Comunale.Il sindaco Luca Salvetti, insieme all’assessora al Personale, al Direttore generale e al Segretario Generale e ai dirigenti dei singoli settori, ha incontrato un nutrito gruppo di nuovi vigili (35), tecnici (21), operatori socio pedagogici (11), informatici (5), amministrativi categoria C1 (35) e 1 C4, e 33 amministrativi categoria D che fanno parte del gruppo di 187 assunti nel 2022.

Nella seconda cerimonia, quella che si è svolta in Comune, hanno ricevuto una pergamena di benvenuto 15 insegnanti, 3 coordinatori pedagogici e 1 educatore dei Servizi Sociali.

In tutto appunto 187 persone, a prevalente componente femminile (il 65 % sono donne), provenienti dagli ultimi concorsi, che portano complessivamente a 409 il numero delle nuove assunzioni dall’inizio del mandato del sindaco Salvetti.

Grazie a questi nuovi ingressi, come spiegano dal Comune, i dipendenti comunali arrivano finalmente a 1052 (690 donne e 362 uomini), e si colma il divario tra uscite e ingressi, recuperando l’enorme vuoto lasciato da pensionamenti ordinari e quota 100.

"Abbiamo invertito la tendenza – commenta l’assessora al Personale Viola Ferroni – e per il futuro il nostro obiettivo deve essere quello di non scendere più sotto soglia come era avvenuto in passato, perché la macchina comunale deve essere in condizione di lavorare a pieno regime per il bene della cittadinanza. Inoltre grazie alle nuove assunzioni è calata l’età media dei lavoratori comunali, passata da 59 a 52 anni".

Grande soddisfazione per i numeri illustrati esprime il sindaco Luca Salvetti, “ma vado orgoglioso soprattutto – afferma - di ciò che avverto nel modo di lavorare e nello stato d’animo degli operatori, ovvero grande entusiasmo e serenità di chi viene a lavorare, un elemento gratificante e un obiettivo che volevo raggiungere. Sono certo che grazie a questa disposizione d’animo diffusa, oltre che alle competenze e la professionalità che abbiamo in Comune, che l’ente potrà affrontare i problemi della quotidianità e le sfide per il futuro”.