Per dare risposte alle famiglie senza casa, la giunta Nogarin ha appena varato un avviso pubblico, rivolto principalmente alle strutture turistico-alberghiere livornesi, ma anche ad altri soggetti economici privati, nella speranza che aderiscano ad un Accordo quadro "per l'affidamento di servizi di natura alberghiera o di accoglienza di nuclei familiari in emergenza abitativa".
L'iniziativa è stata presentata stamane nel palazzo comunale dall'assessora al sociale e alle politiche abitative Ina Dhimgjini: “Questa iniziativa – ha dichiarato – si aggiunge agli altri importanti interventi messi in campo dall'Amministrazione in questo ambito. Penso agli oltre 400 alloggi assegnati, agli sgomberi di decine di alloggi pubblici occupati, alle risorse stanziate anche per il 2018 necessarie a finanziare i contributi affitto".
Quindi si chiede di mettere a disposizione strutture ricettive per accogliere le famiglie livornesi in difficoltà, ricevendo in cambio un contributo dal Comune. In pratica gli uffici, a seguito dell'avviso, andranno a definire una sorta di elenco di fornitori di soluzioni abitative, "in nessun caso vincolante per il soggetto chiamato - ha specificato Dhimgjini -, a cui gli uffici potremo rivolgerci in caso di gestione di situazioni di emergenza".
Per questo progetto l'amministrazione avrà a disposizione 120mila euro (Iva esclusa) fino al 2020, asesso si attende una risposta da alberghi e affittacamere, ma anche da operatori del terzo settore. Per partecipare al bando c'è tempo fino al 6 dicembre.