Attualità

Il Mercato centrale si fa bello

Il Comune ha dato il via libera ad alcune migliorie attorno alla struttura ottocentesca, per fini sia estetici sia di sicurezze

Il mercato centrale di Livorno in una cartolina d'epoca

A piccoli passi, l'amministrazione comunale punta a recuperare e valorizzare il Mercato centrale. Adesso, è la volta dell'illuminazione e dei parapetti.

Sulle spallette lungo gli scalandroni laterali della struttura, in via Gherardi del Testa e in via del Cardinale, saranno installati nuovi lampioni e, contestualmente, saranno realizzati dei parapetti in ferro a protezione dal vuoto sottostante.

“Si tratta di un progetto combinato - ha spiegato l’assessore ai lavori Pubblici Alessandro Aurigi - che guarda alla sicurezza del comparto e alla valorizzazione di questo nostro gioiello architettonico su cui l’Amministrazione sta puntando fortemente per farne un polo attrattivo, non solo commerciale ma anche turistico culturale”. 

“I lampioni in ghisa che nei prossimi giorni verranno posizionati sulle spallette - ha poi aggiunto Aurigi - analogamente a quelli che si trovano sul Fosso reale, avranno infatti il duplice scopo di illuminare la zona rendendola più sicura, ma saranno anche di arredo alla struttura stessa. Lo stesso vale per i parapetti delle spallette lungo le rampe degli ingressi laterali: da un lato ricalcheranno in parte quella che era l’antica cancellata un tempo posizionata a difesa del Mercato, dall’altro serviranno ad impedire eventuali cadute verso il vuoto sottostante”.

Sul binomio arredo e sicurezza punta dunque questo nuovo lotto di lavori, inquadrato nel più ampio progetto di riqualificazione del Mercato Centrale, interessato già da un mese da un complesso intervento di sostituzione della copertura della lanterna, la parte più alta dell'imponente edificio.

Anche per questo nuovo lotto di lavori il cantiere è già avviato. In particolare, procedendo agli interventi di canalizzazione, successivamente saranno installati dieci candelabri in fusione di ghisa, simili a quelli che si trovano sulle spallette lungo i canali della città. Cinque lampioni saranno collocati in via Gherardi del Testa e, simmetricamente, altri cinque in via del Cardinale. Subito dopo il montaggio dei lampioni si passerà ai parapetti in ferro da posizionare sulle stesse spallette.

I parapetti verranno collocati dove un tempo si trovavano alte cancellate a difesa della struttura, poi rimosse durante il periodo bellico. Ancora oggi sono evidenti i fori sulle spallette dove erano inseriti i montanti.

Costituita da elementi in ferro e su disegno analogo a quello che ritroviamo nei parapetti delle rampe degli ingressi laterali, questa sorta di “ringhiera” sarà realizzata fino ad arrivare ad una altezza, dalla base della spalletta, di circa 110 centimetri. Questo consentirà di garantire la sicurezza per chi siede o si affaccia sulla spalletta e riprenderà il disegno originale del Mercato, senza dover ricorrere alle vecchie misure delle cancellate, che oggi risulterebbero sicuramente impattanti all’occhio di chi è abituato a vedere la struttura libera su ogni lato.