Sono a buon punto i lavori al Ponte di Santa Trinita, iniziati a fine gennaio per riqualificare la struttura (in particolare i parapetti), danneggiata nel corso degli anni dalle intemperie, da atti di vandalismo e da incidenti stradali con sbandamento di veicoli. Si tratta del primo vero intervento di riqualificazione globale attuato dopo la costruzione del Ponte, avvenuta a metà degli anni Ottanta
In questi giorni è stata portata a termine la parte più impegnativa del progetto, quella che prevedeva importanti interventi strutturali per la ringhiera lato porto, la più danneggiata, e che in alcuni tratti è stata sostituita, insieme al rifacimento della balaustra, con sostituzione dei pannelli in cemento danneggiati. Quindi stamani, sabato 24 febbraio, è stata riaperta la corsia del Ponte in direzione nord ed il ponte è di nuovo percorribile in entrambe le direzioni.
Non essendo più necessario garantire massima fluidità lungo i percorsi alternativi all’interno della Venezia, sempre stamani è stata riattivata la ztl notturna lettera “A” quartiere Venezia (come di consueto, le telecamere entreranno in funzione alle ore 20).
Nel frattempo i lavori al Ponte, la cui conclusione è prevista entro la fine di aprile, proseguono con la tinteggiatura della ringhiera lato ovest ed altri dettagli che saranno realizzati nei prossimi giorni (fornitura e posa di un lampione e collegamento elettrico).
Per quanto riguarda gli interventi di riqualificazione della spalletta lato est, che prevedono la sistemazione di alcuni pannelli del parapetto, la tinteggiatura dell'intero tratto di ringhiera e il ripristino di altri elementi minori, essi saranno eseguiti senza occupare la carreggiata del Ponte, essendo sufficiente l’utilizzo di uno solo dei due marciapiedi.