La Polizia di Stato festeggia il suo patrono, San Michele Arcangelo.
Lunedì 30 settembre, alle 19 al Domo in piazza Grande il vescovo di Livorno Simone Giusti officerà la messa alla quale parteciperanno il questore Lorenzo Suraci, il prefetto Gianfranco Tomao, le autorità civili e militari, il personale della questura, delle specialità, i pensionati della polizia di Stato e i cittadini.
A chiusura della celebrazione, un poliziotto reciterà la preghiera di San Michele.
Vincitore nella lotta del bene contro il male, San Michele Arcangelo fu proclamato patrono e protettore della Polizia da Papa Pio XII, il 29 settembre 1949, per la naturale assonanza con la missione assolta dal Corpo. Il poliziotto, infatti, è chiamato ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine e la sicurezza dei cittadini a favore dei quali orienta il suo servizio che trova espressione e sintesi nel motto “sub lege libertas”.
Un impegno al quale si unisce la funzione di soccorso ed assistenza pubblica rappresentata nel suo stemma araldico con la doppia fiaccola incrociata.