Cronaca

"La vostra nave salterà in aria", l'allarme

A seguito del falso allarme bomba sul traghetto a Livorno è stato fondamentale l'intervento delle unità cinofile antiesplosivo dei carabinieri

Il cane antiesplosivo dei carabinieri Burt

Sul falso allarme bomba che ieri ha interessato un traghettodella compagnia Grimaldi nel porto di Livorno emergono altri particolari.

Sul posto le operazioni coordinate dalla polizia di Stato hanno visto la presenza degli artificieri della stessa polizia ma anche di due unità cinofile specializzate dei carabinieri.

Infatti nella serata di ieri, 18 Luglio, a seguito di una chiamata per un allarme bomba, pervenuta ai centralini di Grimaldi a Roma,  in cui una voce anomina ha dichiarato: "Buonasera volevo avvisare che questa notte la vostra nave Palermo salterà in aria”, è stato avviato il previsto protocollo di sicurezza sia sulla nave di Livorno per la tratta Livorno-Palermo che su quella da Napoli a Palermo. 

A Livorno l’Arma dei carabinieri è intervenuta nelle delicate operazioni di bonifica del traghetto con due unità cinofile specializzate antiesplosivo e relativi conduttori, fatti partire in estrema urgenza dal Nucleo Cinofili di Firenze che si trova presso il Centro Nazionale Carabinieri Cinofili di Castello.

Il cane antiesplosivo dei carabinieri Gomo con il suo conduttore

Le due unità cinofile intervenute, il cane “Gomo” e il compagno di lavoro “Burt” hanno passato al setaccio il traghetto Zeus di Grimaldi in tutte le sue parti sensibili e di interesse per la ricerca di sostanze esplosive per poi consentire, ad operazione di bonifica terminata, di far riprendere in sicurezza il viaggio ai suoi più di 1000 passeggeri.