Elezioni

L'inceneritore diventa terreno di scontro

Dopo che il sindaco Nogarin, ora candidato alle Europee, ne ha annunciato la chiusura, da registrare il duro attacco del sindaco di Parma

Federico Pizzarotti

Federico Pizzarotti, sindaco di Parma eletto col M5s e poi uscito dal movimento e adesso leader di Italia in Comune, ha attaccato il collega di Livorno Filippo Nogarin che aveva annunciato, qualche giorno fa, la chiusura dell'inceneritore.

"Ti candidassi ancora a sindaco avresti un amaro risveglio il 26 maggio, ma non lo fai per paura.
Hai allungato la vita di un inceneritore che doveva essere già spento nel 2017, ben diverso aver a che fare con un impianto in costruzione, e ora pubblicizzi date di chiusura future che sai meglio di me possono benissimo cambiare."

Nogarin ha ribattuto al collega dicendo di avere "Portato avanti una battaglia con determinazione", mentre "Pizzarotti si è arreso alla prima difficoltà".

E sul tema è intervenuta Carina Vitulano, candidata sindaco di Livorno in Comune:

"L'A.A.M.P.S. è in Concordato dal 2016. Dall'ultima relazione del Commissario Giudiziale al Tribunale e ai creditori si evincono alcuni elementi:- il porta a porta non ha dato “i risultati economici previsti nel Piano”;- si dice testualmente che “non è da escludersi che la società debba richiedere al Socio Unico-Cliente la revisione dei termini economici della delibera di Giunta assunta allo scopo di ridurre il corrispettivo del servizio”;- si parla di “condizioni di rischio della gestione della Società”;- si richiama la società sull'onere “di determinare nel triennio 2019-2021 flussi di cassa ulteriori” e sulla necessità che la componente economica della gestione sia “maggiormente stressata”;- si afferma che lo spegnimento dell'inceneritore per manutenzione avrà un effetto negativo sulbilancio 2019, mentre quello 2018 ha registrato ricavi inferiori alle previsioni per 456.000 euro.Davanti a questi dati, chiedo all'amministrazione di spiegare ai cittadini con elementi oggettivi come sarà possibile mantenere la tariffa TARI attuale, senza aumentarla, e come sarà possibile darecorso alla promessa di spegnimento dell'inceneritore entro la fine del 2021?!Credo che una risposta sia indispensabile, al di là di qualunque dialettica politica, come atto di trasparenza nei confronti dei Livornesi."