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I Giovani democratici dicono sì alle unioni civili

"L'Italia ha accumulato un notevole ritardo sul tema del riconoscimento dei diritti alle coppie omosessuali". Sabato manifestazione in piazza Attias

In vista dell'inizio della discussione in Senato del ddl sulle Unioni Civili del 28 gennaio, i Giovani Democratici e il Pd territoriale di Livorno hanno deciso di raccogliere l'invito delle associazioni Lgbt e partecipare, sabato 23 gennaio, alla mobilitazione nazionale “è ora di essere civili! #SvegliatiItalia”.

“L'Italia -si legge in una nota del Pd livornese- ha accumulato un notevole ritardo sul tema del riconoscimento dei diritti alle coppie omosessuali ed attualmente è uno dei pochi paesi Ue a non avere una normativa sulle unioni civili che disciplini questioni come il diritto all'assistenza del partner in caso di malattia, il diritto ad ereditarne i beni, il riconoscimento di obblighi e diritti propri di un nucleo familiare per i figli di due mamme o di due papà”.

Secondo il Pd e i Giovani Democratici “È necessario che si superi questo vuoto legislativo e in accordo con l'articolo 3 della nostra Costituzione si proceda alla riaffermazione del principio dell'uguaglianza sostanziale di tutti i cittadini, alla fine di ogni discriminazione legata all'orientamento sessuale e quindi al riconoscimento giuridico e sociale di nuove forme di famiglia composte da persone dello stesso sesso legate da vincoli di affettività e convivenza”.

I Giovani Democratici e il PD di Livorno saranno quindi presenti alla mobilitazione prevista per sabato 23 gennaio alle 15 in Piazza Attias.