Attualità

Mobilitazione social in difesa del Circolino

Gli ex gestori del bar del Circolo Arena Astra lanciano un video per difendere il loro progetto culturale e raccontare la loro storia ai livornesi

A circa un mese di distanza dall’interruzione dell’attività di gestione del bar del Circolo Astra, Vittorio Cateni e Federico Milani rompono il silenzio con un video di denuncia. I due giovani hanno deciso di affidare ai social le loro memorie, raccontando in prima persona l’episodio e le motivazioni che - a loro avviso - hanno spinto la dirigenza del Circolo Arci a non rinnovare il contratto di gestione del bar.

Il tutto nasce da un forte diverbio esploso tra Federico ed uno dei dirigenti, un alterco insanabile che, a quanto pare, ha portato alla rottura definitiva dei rapporti. Risoluzione ingiusta e non condivisibile, secondo i due giovani gestori, che hanno deciso di reagire lanciando una campagna sui social in difesa del lavoro svolto e del progetto culturale promosso in favore dei giovani della città.

Nel video Vittorio e Federico raccontano la questione dal loro punto di vista personale e chiedono ai livornesi di schierarsi apertamente, di prendere una posizione. Si tratta di una vicenda articolata, che apre più di un interrogativo, ma che rapidamente sta conquistando i cuori dei livornesi, che vogliono saperne di più. Infatti la campagna decolla. #SupportYourLocalCircolino - questo è l’hashtag scelto dai due ragazzi - ha già registrato su Facebook oltre 3mila visualizzazioni in meno di 3 ore, ed i numeri sembrano velocemente destinati a salire.

“Livorno si candida come capitale della cultura” racconta Vittorio in video, e rivendica “è da questi posti che riparte la cultura. Noi ci siamo riusciti e la nostra storia lo dimostra. Se ci sono altri interessi per non farci rimanere lì dentro, che perlomeno ci venga detto in faccia, e non con delle scuse poco credibili, a nostro avviso.”

Insomma, la sfida è lanciata. Non si conosce ancora la posizione ufficiale della dirigenza del Circolo Arena Astra, che però potrebbe arrivare nelle prossime ore.