"Se ci sono testimoni che per qualunque motivo non hanno potuto parlare, lo facciano con la commissione, anche in forma anonima".
E' questo l'appello che il presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sul Moby Prince rivolge alla città di Livorno.
Secondo Lai "alcune tessere di un puzzle sono state volutamente messe da parte perché non combaciavano con una verità precostituita".