Attualità

Il ricordo di Elio Toaff

Nogarin: "La lotta contro l’antisemitismo riguarda da vicino tutti noi e va combattuta ogni giorno nel proprio quotidiano"

Elio Toaff

Oggi, venerdì 27 gennaio, Giorno della Memoria, sono in corso in città una serie di appuntamenti che si svolgeranno fino a sera.

Il sindaco Filippo Nogarin è intervenuto alla cerimonia in programma in prefettura, insieme al presidente della comunità ebraica di Livorno Vittorio Mosseri e alla prefetto Anna Maria Manzone, e davanti a molti studenti delle scuole medie ha parlato di Olocausto e di Memoria, ricordando anche il rabbino Elio Toaff, di cui tra pochi mesi ricorreranno i due anni dalla scomparsa.

"Toaff -ha detto il primo cittadino - rappresenta  per tutti noi l'espressione più alta dell'integrazione, del dialogo e della volontà di costruire un mondo migliore, dove far coesistere pacificamente fedi e ideali diversi. Toaff sperimentò sulla sua pelle la follia delle Leggi Razziali e dell’ideologia nazifascista, arrivando a rischiare la fucilazione. Eppure le sue idee di libertà e dialogo, i valori della democrazia e della resistenza, la speranza negli uomini, a prescindere dal loro credo, l'impegno civile trasversale, sono stati più forti di ogni ingiustizia subita. I suoi principi appartengono oggi alla comune coscienza nazionale e ognuno di noi ha il dovere e la responsabilità di prendersene cura e di diffonderli".