Attualità

Porto, lavoratori interinali ancora in sciopero

Nidil Cgil: "Risposte chiare sul futuro di questi lavoratori che sono parte integrante del sistema portuale livornese"

"Porto: lavoro a chiamata precarietà assicurata" e "No alla precarietà nei porti". Queste le frasi scritte sugli striscioni esposti questa mattina dai lavoratori interinali del porto di Livorno durante una giornata di sciopero che si riperterà anche domani. Attraverso una nota, Nidil-Cgil spiega i motivi della protesta, he vede protagonisti i lavoratori interinali Intempo somministrati presso Alp.

"I lavoratori interinali del porto di Livorno  - si legge nella nota di Nidil Cgil- hanno deciso di proseguire la loro lotta e di interrompere le prestazioni lavorative per le giornate di sabato 13 e domenica 14 luglio. Questi lavoratori e il Nidil Cgil di Livorno con loro non si sono assuefatti ad una condizione di precarietà inaccettabile. È tempo che Alp per prima e tutte le ditte che ad Alp forniscono lavoro, diano risposte chiare sul futuro di questi lavoratori che sono parte integrante del sistema portuale livornese, da sempre volano dell'economia cittadina. Anche per questo motivo chiediamo alle istituzioni interessate, a partire dall'Autorità di Sistema Portuale fino al Comune di Livorno, di battere colpo e far sentire la propria voce in questa vicenda. Siamo pronti a sederci ad un tavolo sindacale e ad interrompere le iniziative di lotta a patto che si discuta di un contratto lungo che assicuri un minimo di turni garantiti e un lavoro dignitoso. Altrimenti la lotta proseguirà nei tempi e nei modi necessari".