In corso da ieri un presidio al Molo Italia nel porto di Livorno per non fare attraccare la nave americana Slnc Severn.
Nonostante le rassicurazioni arrivate nella serata di ieri, 22 Settembre, dalla Prefettura di Livorno sul carico della nave che non sarebbe collegato ad Israele e al trasporto di armi e mezzi militari, la protesta non si ferma.
"Abbiamo incontrato il commissario dell'autorità di sistema Gariglio direttamente al presidio. - dichiarano da Usb Porti - Qualche minuto prima che anche la Prefettura comunicasse che la volontà è quella di arrivare a impedire l'attracco della nave nel porto di Livorno. Ancora niente di ufficiale ma è il momento di spingere tutti insieme e partecipare in massa alle iniziative. D'altra parte siamo pronti a mobilitarci in qualsiasi altro porto in cui dovesse dirigersi".
Successivamente da Usb hanno dichiarato: "Livorno, Varco Valessini. Assemblea cittadina delle 14 sempre partecipatissima. Intanto davanti al Molo Italia sono sempre in centinaia a presidiare la banchina. La nave delle armi non deve sbarcare. Non molliamo di un centimetro".
Nel frattempo si apprende che alle 18 è stata convocata una riunione urgente in Prefettura.