Attualità

Livorno si tinge di oro contro il cancro infantile

Sarà illuminato il Gazebo della Terrazza Mascagni. L'iniziativa si colloca nell'ambito del mese di sensibilizzazione sul cancro infantile

Settembre è il mese di sensibilizzazione sul cancro infantile e la prossima settimana (dal 23 al 29 settembre) il Gazebo della Terrazza Mascagni sarà illuminato color oro.

L'iniziativa “Accendi d’oro, accendi la speranza”, vedrà numerosi monumenti italiani illuminarsi del colore simbolo della lotta al cancro infantile.

Ha aderito anche l'associazione di volontariato Adolescenti e cancro di Rosignano Solvay. “Quest’iniziativa è estremamente importante – dice Maricla Pannocchia, fondatrice e Presidente dell’Associazione – perché non sentiamo parlare spesso di cancro infantile. La gente, vedendo i monumenti illuminati color oro, può domandarsene il motivo e avvicinarsi a questa realtà”.

"Ogni anno - sottolinea l'associazione- in Italia si ammalano di cancro circa 1.400 bambini e 800 adolescenti. Con il termine cancro infantile non s’intende un’unica malattia ma oltre 60 diversi tipi di cancro. Alcuni hanno delle buone prognosi. Per chi è affetto da tumori rari, invece, le possibilità di sopravvivenza sono nettamente inferiori o addirittura nulle. In ogni caso i trattamenti sono spesso vecchi e portatori di effetti collaterali, per questo c’è un’urgente necessità di sviluppare farmaci pensati appositamente per i bambini e i ragazzi perché questi non sono adulti in miniatura: bambini e adolescenti hanno necessità di attenzioni e cure diverse rispetto a quelle degli adulti, eppure spesso i medicinali utilizzati nell'ambito oncologico sono gli stessi. I farmaci per adulti, utilizzati su bambini ed adolescenti, possono provocare degli effetti collaterali permanenti irreversibili. Negli ultimi 10 anni sono stati sviluppati 50 farmaci oncologici per l’adulto e 2 per i bambini. L’Associazione di volontariato Adolescenti e cancro organizza gite di più giorni e uscite giornaliere gratuite per giovani che sono o sono stati malati, ha un gruppo whatsapp riservato ai ragazzi, partecipa a conferenze nazionali e internazionali, aderisce a iniziative di sensibilizzazione a livello internazionale, è organizzatrice della mostra fotografica “(IN)VISIBILI”, dà voce ai ragazzi e fa sensibilizzazione tramite storie, foto e post condivisi sulla sua pagina Facebook che conta oltre 3.600 sostenitori".